Saldatrice a punti: cos’è e come funziona

Le operazioni di saldatura possono espletarsi in modo diverso tra cui anche quello a punti. La saldatura a punti si occupa di fondere e unire due metalli o due elementi soltanto per quanto riguarda determinati punti specifici.

 

Questa tecnica si usa in genere per saldare due fettucce metalliche o due lastre formate dallo stesso materiale con punto di fusione identico e di spessore compreso tra i 4 millimetri e i 10 millimetri. Lo strumento che permette di realizzare la saldatura a punti è la puntatrice, chiamata anche saldatrice a punti.

 

In questo articolo scopriremo tutto quello che ci sia da sapere sulla saldatrice a punti: cos’è e come funziona.

 

La saldatrice a punti

 

Le saldatrici a punti possono saldare anche 4 pezzi insieme anche se solitamente si usano solo per 2 pezzi. Le saldatrici a punti sono strumenti che si utilizzano per la saldatura e adoperano un sistema a resistenza su circuito elettrico, che sprigiona basso calore e viene applicato soltanto in quei punti dove gli elettrodi toccano e si appoggiano alle superfici che devono essere saldate.

 

Una saldatrice a punti riscalda sono un dato punto finché la lastra si salda con l’altra. Gli elettrodi che si scaldano fanno liquefare i metalli quindi si raffreddano e il punto di saldatura si solidifica. Gli elelttrodi sono bracci di rame a punzoni e premono sul punto di saldatura da ambo le parti.

 

Le lastre di metallo da saldare devono essere preventivamente pulite e levigate. Questo per lo meno nei punti di saldatura perché se fossero presenti tracce di verniciature o ruggine la saldatura non riuscirebbe. Le lastre devono essere accostate alla perfezione e bloccate. Si posizioneranno quindi sopra gli elettrodi di rame.

 

La corrente è alternata quindi viene adoperata per ogni singolo punto, prima accesa e poi spenta. La corrente quindi si usa solo per il processo di saldatura. La durata del suddetto processo di saldatura varia in base allo spessore dei pezzi di metallo ma possiamo dire che, in linea generale, il tempo per l’operazione non va mai oltre i 2 secondi quindi è davvero rapidissimo.