Marocco: Palazzo El Badi

Il palazzo El Badi , il cui nome significa Palazzo Incomparabile di Marrakech era sicuramente una delle residenze più belle e prestigiose di tutta la città, le sue origini risalgono all’incirca alla metà del cinquecento, la sua costruzione richiese circa 25 anni ed era dotato di 360 stanze.

Fu commissionato dal sultano Ahmed al-Mansour, per commemorare la sconfitta dei portoghesi nella Battaglia dei Tre Re, ma il suo fasto durò davvero poco, infatti quando il sultano Moulay Ismail decise di spostare la capitale da Marrakech a Meknes, portò con se tutti gli arredi e le cose preziose, saccheggiando completamente il palazzo, infatti oggi purtroppo sono visibili solo le rovine.

Imponente per le sue dimensioni, come anche le alte mura che lo circondano, un tempo i pregiati marmi italiani rivestivano le pareti formando mosaici raffiguranti intrecci di fiori, mentre il pavimento era decorato con bellissime piastrelle di marmo lucido finemente lavorato, numerose le suppellettili d’oro.

Molte le colonne presenti i cui capitelli un tempo erano coperti di oro fuso e foglie d’oro zecchino, anche il soffitto era rivestito tutto in oro, oggi purtroppo della maestosità dei suoi arredi, è rimasto davvero poco.

Anche se della struttura restano solo alcuni frammenti delle colonne, degli stucchi o delle piastrelle, vale la pena visitare le prigioni sotterranee, dove venivano rinchiusi i nemici del sultano.

Passeggiando al suo interno colpisce il Minbar della Koutoubia, ovvero il pulpito, finemente intagliato in legno di cedro, con intagli ed incisioni in oro ed argento.

Questo palazzo è anche famoso perché ospita sopra le sue mura, numerosi nidi di cicogne, inoltre visitandolo di sera e salendo su di una terrazza, si può ammirare tutto il panorama della città da un’angolazione davvero interessante, in estate palazzo el Badi ospita una festa popolare, a cui partecipano gruppi musicali e ballerini provenienti da tutto il Marocco.